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mercato & previsioni
[giustamente menzionati come indispensabili, al-
meno in parte, per raggiungere gli obiettivi] e piccoli La complessa variabilità
impianti distribuiti sui tetti o tettoie il cui costo al di eolico e fotovoltaico(FV)
kW installato varia da 2 a 4 volte quello di medi/
grossi impianti a terra . Tale suddivisione con le re- Nel 2013 in Irlanda l’eolico, a parte fortissime
lative localizzazioni influenza anche fortemente gli escursioni [Figura 1], per tutto il mese di luglio
inevitabili adeguamenti e investimenti nei sistemi di ha azzerato la potenza immessa in rete [rispetto ai
trasmissione e distribuzione. 3.000 MW nominali di tutte le centrali collegate al
sistema elettrico], situazione non risolvibile solo con
Non risulta nel PNIEC come saranno “promossi” e sistemi di accumulo elettrico.
“remunerati” [per non usare la brutta parola incenti- Per quanto riguarda il FV, a parte la completa as-
vati] i vari investimenti diretti all’espansione delle reti senza nelle ore notturne, ha una forte variabilità in
di trasmissione e distribuzione e quelli per i servizi giornate nuvolose e una grande differenza tra esta-
ancillari [bilanciamenti, sistemi e servizi di storage, te e inverno (stagionalità); a Firenze in una giornata
capacity market di diverse tipologie per potenza ed assolata di giugno si produce un’energia 3 volte
energia, regolazione della tensione, contributi alle superiore a quella di una giornata assolata di di-
rampe, demand response, contributi atti a man- cembre.
tenere una adeguata potenza di corto circuito e
inerzia in rete, ecc.]. Una valutazione corretta di tali Occorre valutare costi/benefici di
investimenti e dei loro costi di gestione e dei costi
per obbligati stranded assets (chiusura di centrali a una costosa polverizzazione
carbone o a gas) dovrebbe sfociare in valutazioni “di micro impianti rispetto ad
totali dei costi che ricadono sulla comunità e por- aggregazioni di un centinaio di
tare a una filosofia di recupero sulle bollette o sul
sistema di tassazione per le varie categorie di cit- loro in mini impianto più grande
tadini.
In Germania, come presentato al congresso del CI-
Vale la pena di ricordare che per un corretto e affi- GRE 2018 da alcuni TSO tedeschi, nel 2017 per
dabile funzionamento del sistema elettrico, quando oltre 3 settimane consecutive la potenza immessa
le rinnovabili non programmabili raggiungono va- in rete da eolico e FV è stata inferiore all’8% rispetto
lori in percentuale di potenza installata elevati [e li alla loro potenza installata [superiore ai 100 GW].
abbiamo già superati in Italia] necessitano notevoli La situazione è stata affrontata con forte riduzione
investimenti addizionali a quelli per la pura produ- delle esportazioni. Anche in questo caso, e in futu-
zione volatile di elettricità. Come sottolineato nel ro, la situazione non è certo risolvibile con sistemi
convegno del 2018 dei principali grid operator di accumulo elettrico.
mondiali [GO15] con ICER [International Center
Energy Regulators], ad ogni euro investito in eolico Come sopra accennato, adeguate tipologie di ca-
e FV corrispondono almeno altrettanti euro di inve- pacity market dovranno essere definite consideran-
stimenti indispensabili nel sistema elettrico. do anche lunghe durate e stagionalità, contando
pure su interconnessioni con altri stati. Già, ma con
Per qualificare più a fondo alcune delle sfide poste quali tempi e affidabilità in mancanza di un mercato
dall’integrazione di FV ed eolico e i loro effetti sul elettrico unico europeo?
mercato elettrico si riportano alcuni esempi. Come verrebbe dimensionata e quanto costerebbe
Figura 1- Variabilità della po-
tenza immessa in rete nel
2013 da tutto il parco eolico
irlandese
Fonte (1)
26 26 Impiantistica Italiana - Luglio-Agosto 2019