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Chi è SAET?
Innovazione, know-how ed esperienza dal 1956. SAET è un’azienda italiana attiva su scala
internazionale che offre soluzioni per la reti elettriche in alta tensione, sistemi di accumulo
getto “Fast Reserve” consente per la prima volta alle bat- elettrochimico e soluzioni custom (“Operation & Maintenance”, after sales service, automa-
terie di fornire alla rete elettrica un servizio, quello della tion, sistemi di pesatura). Da sempre opera con diversificazione tecnologica e un forte impe-
cosiddetta riserva ultrarapida di frequenza, fondamentale gno per l’innovazione, grazie anche alla prestigiosa collaborazione con l’Università di Padova.
per la regolazione e la stabilità della rete, sempre più im- Il mondo che ci circonda è in continuo cambiamento e SAET evolve da sempre. Una storia
portante con la graduale crescita diffusione di eolico e scandita da momenti chiave.
fotovoltaico. SAET offre soluzioni di Engineering, Procurement & Construction, Operation & Maintenance,
Terna ha aggiudicato l’asta il 10 dicembre 2020: l’offerta consulenza tecnica e soluzioni software, in sinergia con le unità di business:
è stata sei volte superiore alla domanda, gli assegnatari Grid Solutions
sono 17 su 23 unità con 249MW in totale. Potremmo SAET realizza Stazioni Elettromeccaniche in Alta Tensione (AT) atte a connettere alla Rete Na-
dire che con il “Fast Reserve” è finalmente iniziato in Italia zionale impianti di produzione da fonti rinnovabili e non. Si occupa anche della realizzazione
lo “storage large scale” (quello residenziale aveva già ini- di impianti alimentati da fonti rinnovabili e di altre attività afferenti la costruzione di impianti
ziato a decollare qualche anno prima). connessi in rete, così come porzioni di rete stessa.
Occorrerà quindi, che dopo il “pilota” Fast Storage, gli Energy Storage
obiettivi di adeguatezza delle nuove aste del capacity SAET realizza sistemi di accumulo elettrochimico, stand alone o associati ad altri impianti
non facciano perdere di vista la strategia di lungo termi- (rinnovabili, industriali, ecc.). Si propone come EPC Contractor per la fornitura impianti chiavi
ne per decarbonizzare il mix energetico. Occorre favorire in mano o come integratore di sistema in collaborazione con i più rilevanti costruttori di
la diffusione di impianti rinnovabili abbinati ai sistemi per batterie in campo internazionale.
l’accumulo energetico, e le tecnologie “demand-respon- Custom Solutions
se” con una serie di misure, tra cui: tempi certi alle au- I professionisti dell’area Custom Solutions di SAET si occupano di servizi di conduzione e
torizzazioni per nuovi impianti FER e sviluppo di nuovi manutenzione impianti (Operation & Maintenance), automazione e sistemi speciali industriali
servizi di flessibilità. o esplorativi (Sistemi di Pesatura e Dosaggio).
Conclusioni a gas. In Italia invece la corsa al gas del “Capacity
L’impatto delle rinnovabili sul sistema elettrico ha deter- Market” ha rallentato la partecipazione delle rinnova-
minato una criticità di gestione della rete che può essere bili con accumulo anziché favorirla. Il “Regolamento
affrontata positivamente con le tecnologie di accumulo Fast Reserve” ha rappresentato un grande fattore di
elettrochimico (che sono in grado di attenuare i principali stimolo per gli investimenti in sistemi di accumulo,
problemi di rete). Per lo sviluppo di queste tecnologie di rimane però in ogni caso necessario creare le con-
storage occorre la sostenibilità economica degli investi- dizioni regolatorie e di mercato perché questi siano
menti, che dipende fortemente dai meccanismi regolatori effettivamente sostenibili. Con meccanismi regolatori
di remunerazione. di remunerazione, in un’ottica di decarbonizzazione di
In alcuni Paesi come la California stanno prendendo lungo termine, lo storage risulta effettivamente il fatto-
piede le “battery farm”, che sostituiscono le centrali re chiave della transizione energetica.
Antonio Zingales
Antonio Zingales è laureato in Ingegneria Elettrotecnica con lode all’Università di Padova; dopo una breve
collaborazione universitaria, è entrato alla Passoni & Villa di Milano in posizione tecnica e ha contribuito
alla creazione di una business unit dedicata alle apparecchiature di prova per Alta Tensione. Master in
Economia e Organizzazione Aziendale nel 1987 presso la SDA Bocconi di Milano. Dal 1990 si è occupato
di Robot Industriali per il gruppo giapponese STAR in posizione di direttore commerciale con responsabi-
lità Italia ed Europa. In SAET dal 2000 come direttore commerciale, ha contribuito al ruolo EPC di sistemi
di protezioni elettriche, poi di Stazioni AT chiavi in mano, e infine di Sistemi di Energy Storage. Nel CDA
di SAET ha poi partecipato alla cessione della quota di maggioranza a Falck Renewables. Dal 2022 con
l’ingresso del gruppo Falck Renewables è diventato Corporate Development & Innovation Director.
Smart Storage for the Energy Transition
Storage is still a young market with wide prospects because of its peculiar characteristics to solve problems of the new grid with the important
impact of Renewables and decarbonization. Technical aspects of Storage smart applications are pointed out i.e mitigation of congestions,
Frequency Power Reserve, Synthetic Inertia, Under-Over Generation and evening ramp management.
But for the development of storage technologies, the economic sustainability of the investments is required, which strongly depends on the
regulatory remuneration mechanisms.
In some countries, such as California, battery farms are already a reality for the replacing of gas power plants. In Italy, as the matter of facts, the
“rush to gas” from the Capacity Market has slowed down the role of renewables with storage rather than increasing it. On the other hand, “Fast
Reserve” Regulation has been a milestone with a great stimulus for investments in storage systems, in any case it is still necessary to create the
regulatory and market conditions to get Storage to be effectively sustainable. With regulatory remuneration mechanisms with a view to long-term
decarbonization, storage is effectively the key factor in the energy transition.
Impiantistica Italiana - Gennaio-Febbraio 2022 19 19